Ricetta per fare un pane con la pasta madrepresa sul meraviglioso Blog di FrancescaV.
Ho fatto mezza dose perchè la mia Pasta Madre è ancora troppo giovane per avere la forza di fare il pane. Questa è da considerarsi un'ennesima prova... riuscita, grazie alla mia

perseveranza e agli utili consigli di FrancescaV., abbastanza soddisfacente

Ho sciolto 125 gr. di Pasta Madre, rinfrescata la sera precedente, in 160 gr. di acqua tiepida. Ho aggiunto un cucchiaio di miele e uno di olio EVO. Ho fatto tutto a mano perchè sono fuori sede e non ho nè robot nè macchina per il pane. In termini di tempo sarebbe meglio usare un elettrodomestico. In termini di piacere tattile e olfattivo, è preferibile impastare a mano.
Quando la PM è sciolta, aggiungere 300 gr. di farina 0 (io ho usato la Manitoba). Impastare molto bene. Molto bene. Moooolto bene... quando vi dolgono le braccia, vuol dire che l'impasto è a posto. Altrimenti, 10 minuti di impastatrice.
Aggiungere un cucchiaino di sale.
Mettere la pallotta

di impasto in una ciotola, coprire con un canovaccio umido, e lasciare

riposare al calduccio finchè raddoppia il volume. FrancescaV. raccomanda di metterlo in forno spento con la lucina accesa soltanto, e con un pentolino di acqua tiepida sul fondo. Io non ho potuto farlo, e l'ho messo a riposare sopra un pensile della cucina (ho il riscaldamento ad aria

fa caldo solo sul soffitto

)

Quando l'impasto è raddoppiato, si riprende...

...e

si sgonfia (questo serve per interrompere la lievitazione),

si lavora un pochino (se si riesce a resistere, perchè la consistenza a questo punto è :wub2:),

poi

si stende, lasciandolo tuttavia bello alto, e si arrotola su se stesso.
A questo punto si fa un taglio, con un coltellino affilato, lungo la superficie superiore del filone, profondo un paio di mm., non di più.

Si rimette nel forno (io quando l'ho steso l'ho appoggiato su carta da forno già sulla leccarda) coperto, e si fa riposare ancora, finchè il taglio diventa largo un cm. o due.

A quel punto si toglie dal forno, si copre bene

con un canovaccio e un maglioncino perchè non prenda freddo (mi raccomando!), in attesa che il forno si scaldi.

Non saprei dire a quanto ho messo il forno (Chiarastella NON-UNA-PAROLA!

) perchè in questo periodo sto usando un forno a gas proveniente da una galassia lontana lontana... comunque il forno va scaldato tantissimo. Io l'ho regolato su 3 (il metro di paragone è che dopo infinite prove e infinite bruciacchiature e svampate, ho imparato che un pds cuoce decentemente se regolo questo forno a metà tra lo 0 e l'1!). Credo che un forno elettrico possa impostarsi sui 250°.
FrancescaV. dice che il forno deve essere 'caldissimo'. Ad ogni modo, quando il forno E' caldissimo, infornare il pane.
Bisognerebbe vaporizzare spesso le pareti del forno con acqua ma io non l'ho fatto. Ho lasciato soltanto il pentolino con l'acqua sul fondo. Il pane è pronto quando è dorato, e 'bussando' sotto suona vuoto.

Infine ecco la Creatura fatta ieri
