Dolce conosciutissimo anche in Italia, dove spesso viene chiamato bombolone e fa bella mostra di sé nelle fiere e nelle sagre
La ricetta ha piccole varianti da luogo a luogo, sia negli ingredienti che nella cottura che può essere fatta al forno oppure fritta sulla fiamma.
nonostante la prima versione sia più salutare, io preferisco nettamente la seconda
Questa versione prevede lo strutto al posto del burro che dona all'impasto una morbidezza eccezionale e mi è stata regalata da Francesca del blog Torte e decorazioni con cui ho un'amicizia di lunga data
Lei li prepara, come da tradizione tedesca, per la festa di fine anno e io ho fatto mia questa simpatica usanza
ngredienti
500 g di farina, metà 00 e metà manitoba, 80 g di strutto a temp ambiente, 80 g zucchero, 250 ml di acqua, 2 torli d'uovo, 10 g di ldb, oppure 200 g di pasta madre rinfrescata 3 volte di seguito, un bel pizzico di sale, la buccia grattugiata di un limone piccolo, i semini di mezza stecca di vaniglia
se si usa il ldb si fa un lievitino con 50 g di farina, 50 g di acqua, un cucchiaino di zucchero e il leivito si fa raddoppiare
Poi in planetaria si mette la restante farina, l'acqua, lo zucchero e il lievito e si fa incordare.

a questo punto si uniscono i torli, gli aromi e, quando è di nuovo incordato, lo strutto.

si lavora ancora in prima velocità fino a quando la pasta diventa lucida, liscia e si arrampica sul gancio.
A questo punto si mette in ciotola e si fa lievitare al fresco (anche in frigo) per una notte.

la mattina si porta a temperatura ambiente e si lascia riposare per circa 1 ora (di più se fatto con lievito madre, poi si stende all'altezza di un cm e si ritagliano tanti dischi


si lasciano rilievitare ancora un'oretta o più coperti col panno e poi si friggono in abbondante olio di semi di arachide o di oliva.

gonfiano molto quindi ci vuole tanto olio in modo da poterli girare bene e non farli impregnare di olio

Poi si farciscono a piacere usando un cucchiaino o una siringa. e si spolverano con lo zav
Io ho usato marmellata di frutti di bosco e qualcuno l'ho riempito con Nutella per la gioia di di Luca

